Brasato al vino rosso
Vuoi preparare questo piatto? Devi avere del tempo a disposizione, perché a differenza di molte altre mie ricette la preparazione richiedere molte ore, ma ne vale la pena, credimi.
900 minuti 4
Ingredienti
1 kg. carne di manzo taglio “cappello del prete”
1 carota
1 cipolla gialla
1 gambo di sedano
2 foglie di alloro
pepe nero in grani q.b.
750 ml. vino rosso buono (io ho adoperato Montepulciano d’Abruzzo)
4 cucchiai olio evo del Lago di Garda Dop
2 cucchiai concentrato di pomodoro
farina q.b.
..ti dicevo
Il mio consiglio è quello di marinare la carne la notte, così il giorno dopo hai tutto il tempo di cucinarla. Addirittura è ancora più buona se la prepari un giorno prima. Prima di servirla ricordati di scaldarla a fuoco molto basso. Per questa ricetta il taglio “cappello del prete” è il pezzo di carne perfetto, non è considerato molto pregiato e quindi non costa molto, è attraversato da una vena di cartilagine che lo rende a fine cottura morbido e succulento. Adatto anche per il bollito, o per lo spezzatino.Preparazione
Step 1Monda le verdure e tagliale a pezzi. Metti in una ciotola capiente la carne assieme alle verdure, qualche grano di pepe e il vino rosso. Copri la ciotola e lascia insaporire la carne per 12 ore. Passato il tempo della marinatura, togli la carne e asciugala, infarinala e deponila in una casseruola con i bordi alti (ma non troppo grande), assieme all’olio evo e falla rosolare. Aggiungi il concentrato di pomodoro (io l’ho fatto sciogliere con poco vino della marinatura), le verdure marinate, le foglie di alloro ed il vino che prima dovrai filtrare. Cuoci la carne per circa 3 ore a fuoco molto basso, rigirandola ogni tanto. Terminata la cottura, lasciala riposare qualche minuto, quindi tagliala a fette e servi con del purè di patate, delle fette di polenta, o del riso tipo basmati, ricoprendo le fette con il sughetto di cottura. Amo mangiare i pz. delle verdure, come puoi vedere dalla foto e ho accompagnato le fette di carne con un riso molto piccolo asiatico che è una vera delizia. Ma di questo ve ne parlerò un’altra volta.